130.000 è una campagna di solidarietà che nasce nel 2011 in seguito alla conclusione del “Processo San Paolo”. In questo processo ovviamente lo Stato assolve se stesso senza vergogna, e senza vergogna condanna economicamente a vita due dei quattro compagni imputati condannandoli a un anno e otto mesi di reclusione ed a una multa di 130.000 euro in solido, tra risarcimenti e spese processuali.
Ad oggi, uno dei due compagni condannati, sta subendo il pignoramento di un quinto dello stipendio per questa sentenza. Si tratta di una condanna a vita che preclude al compagno la possibilità di vivere un presente e un futuro sereno, abbattendo qualsiasi possibilità di una sopravvivenza tranquilla e spensierata.
Ancora una volta si assiste ad una legittimazione giudiziaria degli abusi commessi da polizia e carabinieri.
Si decide, dunque, di attaccare la lotta collettiva colpendo gli individui che la sostengono.
Un dispositivo repressivo che dal 2003 a oggi è stato riproposto in maniera sempre più sistematica in altri contesti, come nel caso del movimento Notav, delle lotte sociali a Brescia, della manifestazione del 15 ottobre a 2011 Roma, e altre ancora.
sostieni la lotta
IBAN: IT26V0503420504000000023766
Intestato a: Associazione Dax 16 marzo 2003
promuovi una serata benefit
La campagna 130mila, ha permesso di raccogliere la solidarietà da tutta Italia, dimostrando come i compagn* non ci stanno ad ingoiare in silenzio questo ultimo atto infame della Notte Nera di Milano. Da oltre dodici anni in molt° hanno continuato a dar voce alla verità, a organizzare benefit e iniziative, permettono al compagno di essere risarcito puntualmente di quanto gli viene rubato da questo Stato ingiusto e vigliacco.
La nostra è una verità scritta nel sangue, che nessuna ricostruzione giuridica di comodo potrà mai cancellare. La solidarietà è un’arma che agisce sempre in maniera positiva e propositiva tanto da indurci ad aprire un conto corrente bancario dove ogni individuo/realtà possa contribuire offrendo la propria solidarietà alla campagna 130.000 che ci vede tutti e tutte coinvolti per non lasciare solo chi da 20 anni non dimentica e non perdona.