Assemblea pubblica | 25.01.23 ore 20.30


ALL’AUDITORIUM C/O BIBLIOTECA VALVASSORI PERONI, VERSO IL VENTESIMO ANNIVERSARIO DELLA NOTTE NERA DI MILANO

NELLA NOTTE CI GUIDANO LE STELLE. CON DAX, FAUSTO E IAIO NEL CUORE 

Il 16 marzo 2003 Davide Cesare, militante del centro sociale O.R.So., veniva ucciso in Ticinese dalle lame fasciste. Subito dopo, presso l’ospedale San Paolo, polizia e carabinieri caricavano violentemente compagni e compagne giunti al pronto soccorso giusto in tempo per apprendere la tragica notizia della morte di Dax. 

E’ la Notte Nera di Milano, in cui lame e manganelli scrivono una trama violenta di attacco e repressione contro il movimento antifascista milanese: il 16 marzo segna uno spartiacque nell’esperienza umana e politica di un’intera generazione militante e resta impresso nella storia della città. 

Per vent’anni il ricordo di quella notte, della figura di Dax e della sua passione politica ha attraversato tutta Italia e non solo, costruendo legami con comunità politiche sparse in Europa e nel Mondo. La memoria di quelle vicende, intrecciata alla storia dell’antifascismo milanese (dalla Resistenza al Nazifascismo alle esperienze degli anni Settanta), si è sempre declinata al presente, connettendosi alle lotte sociali, rifiutando retoriche commemorative e guardando all’attualità delle pratiche antifasciste.

Indelebile il ricordo del Decennale (2013), in cui diecimila persone hanno attraversato la città in un corteo contraddistinto dallo slogan ANTIFASCISMO E’ ANTICAPITALISMO, che ancora oggi costituisce il riferimento nella costruzione degli anniversari. Negli anni successivi nuove generazioni di antifascist* hanno fatto propria la memoria della Notta Nera, assumendosi la responsabilità politica di dare continuità al percorso di costruzione delle iniziative per Dax: in questo modo il 16 marzo si è consolidato nella tradizione antifascista di Milano come momento unitario di memoria e lotta, proiettandosi oggi nella significativa ricorrenza del ventesimo anniversario.  

Come fu per il Decennale, anche quest’anno l’organizzazione delle giornate di marzo ha innescato un lungo percorso di confronto che, da luglio, ha coinvolto svariate realtà sociali, sindacali e studentesche della metropoli. Ne sono nati un manifesto politico, un sito nuovo web, un film documentario, svariate tappe di avvicinamento e, soprattutto, un programma di quattro giorni di iniziative politiche di respiro nazionale. In particolare il corteo del 18 marzo unirà in un comune ricordo l’esperienza di Dax con quella di Fausto e Iaio, altro pezzo imprescindibile della storia militante della città.

Siamo ora alla fase cruciale di lancio di queste giornate e vogliamo costruire un momento pubblico di confronto, capace di coinvolgere l’ampio fronte di realtà e soggettività antifasciste, antirazziste e antisessiste cittadine: nel grave contesto politico che stiamo vivendo crediamo che la città di Milano, nel nome di Dax, possa e debba sviluppare una mobilitazione che sia, come dieci anni fa, costituente di una nuova fase di azione politica antifascista, capace soprattutto di parlare alle generazioni più giovani. Dai movimenti di lotta per il diritto all’abitare, al mondo dello sport popolare, dal sindacalismo conflittuale ai collettivi studenteschi, a chi si batte contro la repressione delle lotte sociali vogliamo che, ancora una volta, il ricordo di Dax sia un forte momento di convergenza di pratiche ed intenti. 

Per conseguire questo ambizioso obiettivo invitiamo quindi reti, realtà e individualità a partecipare all’assemblea pubblica di mercoledì 25 gennaio, ore 20.30, all’auditorium c/o Biblioteca Valvassori Peroni, con riflessioni e proposte. 

Assemblea verso il Ventesimo anniversario dell’omicidio di Dax e dei fatti del San Paolo

,